La curatrice Gina Affinito è lieta di presentare il progetto espositivo "Oniricamente", in programma alla Cael Gallery di Milano, dal 19 al 26 gennaio.
Questa mostra si propone di confrontare arte e sogno, esplorandone l'ampio terreno comune, sottolineandone le sinergie e rilevandone le differenze. Sono presenti, ed esaminate, varie forme d'arte o di intrattenimenti artistici (performance): per ciascuna di esse vengono analizzati i rapporti con il sogno, sia quando nell'opera d'arte sia presente l'esplicita rappresentazione di un sogno, sia quando siano evidenziabili atmosfere oniriche.
Quando la notte spegne i riflettori della coscienza razionale, la mente è più libera di portarci lì dove la nostra natura, il nostro Sé più autentico, vuole andare per rigenerarsi: nell'Inconscio. Il sogno è quindi una risposta creativa a qualcosa che la parte razionale diurna non trova soluzione.
Nel sogno spazio e tempo perdono il loro abituale valore, le leggi della logica si allentano e cedono il posto a una infinita libertà espressiva, grazie alla quale il sogno si avvicina a un prodotto creativo, espressione di pensieri e sentimenti che di giorno evitiamo, ma che nei sogni emergono sia pure camuffati, poiché da essi continuiamo a difenderci.
Il processo creativo parte proprio da questo: dalla capacità di vedere nella mente qualcosa che non esiste ancora. Tutto inizia con un atto di immaginazione, lo starter della creatività che dà vita a ciò che si immagina o si sogna, per concludersi con il processo di realizzazione.
Agli artisti è stato chiesto di ricercare questo desiderio inconscio e celato, di restituirlo alla realtà, di coglierne le emozioni e tradurlo in opera d’arte, mitigata dalla propria creatività.
In mostra Il curatore ha operato una selezione di opere in base ad appartenenza al tema, alla capacità di utilizzare modalità espressive contemporanee, innovazione e sperimentazione, valore della ricerca artistica, originalità, utilizzo dei linguaggi in modo trasversale.
Due mini personali e 33 artisti in collettiva: Mariagrazia Colonnello e Marco Grechi esporranno loro opere, mentre in collettiva esporranno Ademara, Marina Ambrosetti, Michele Andreoli, Anna Maria Belmonte, Laura Capellini, Duilio Carpitella, Michela Cassa, Claudio Cavalli, Vittoria Coppola, Maria Cortese, Maria Pia Culicchia, Donatella D'Angelo, Alessandra Damiano, Federico Ferroni, Eleonora Firenze, Shakar Galajian, Gabriella Galli, Immacolata Giordano, Claudia Gota, Fabiola Ledda, Antonio Lunati, Pierpaolo Mancinelli, Roberta Massinelli, Flora Moriggi, Franco Originario, Roberta Pagnoni, Gianfranco Palmieri, Oriana Papais, Domizia Parri, Slvatore Piras, Valeria Pontoglio, Giovanni Simonutti, Francesco Votano.
Il vernissage è in programma venerdì 19 gennaio, alle ore 18.00, presso la Cael Gallery, suggestivo spazio in Via Carlo Tenca 11, a Milano.
Ospiti al vernissage: Dott. Massimo Doriani, psicologo - psicoterapeuta, direttore Accademia Imago, Istituto di Psicoterapia, Napoli, con un intervento dal titolo “Qual è la materia di cui sono fatti i sogni”; Arianna Ilardi, ballerina, performer, membro del Consiglio Internazionale della Danza, con una performance dal titolo: “Tra sogno e realtà” - ideazione di Arianna Ilardi, musica di Danilo Tarquini.
La mostra è visitabile dal lunedì al venerdì (ore 11.00 - 19.00, ingresso libero).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Notizia 24