“C’è un pò di tossicità in ogni relazione. Credo che bisogna accettare che l’amore sia imperfetto e capire come non farsi male in una relazione. Io per esempio quando m’innamoro perdo un pò di balance: sono gelosa, mi annullo”.
E' quanto dichiara Rose Villain, nome d'arte di Rosa Luini, la cantante milanese che, dopo il grandissimo successo ottenuto la scorsa estate con il brano "Fragole", cantato insieme ad Achille Lauro, sarà in gara a Sanremo con "Click Boom!", con cui esplorerà “il lato più oscuro degli amori totalizzanti che porta alla dipendenza”.
“La frase che racchiude l’essenza della canzone è: ‘Se non t’importa di me, non m’importa di me'”, anche se queste parole possono essere oggetto di scontro sulla questione femminile.
“Sono consapevole e mi sono sempre dichiarata femminista. Secondo me, però, ci deve essere spazio per una donna femminista che non sia perfettamente in linea con ciò che vorrebbe essere. Noi donne vogliamo la parità dei sessi, ma poi siamo le prime vittime di una società millenaria”, continua la cantautrice, che ha lavorato al brano insieme con suo marito, il produttore Andrea Ferrara (meglio conosciuto come Sixpm), che firma anche il brano portato in gara da Sangiovanni.
“Lavorare con il proprio partner è meraviglioso perchè condividiamo gioie e dolori. Siamo una coppia fuori e due collaboratori molto duri fra di noi in studio. Quando usciamo dallo studio di registrazione, però, lui resetta tutto mentre io gli tengo il muso”, dice ancora Rose Villain.
Il brano passa immediatamente dalla ballad al rap. “Da quando ho cominciato a sentirmi artista sono venute fuori le mie due anime. Ho un piede nel pop che mi mangia e un’anima urban e non ho paura di osare", continua, senza mostrare alcuna paura di non essere compresa.
“Non vedo l’ora di farmi conoscere a un pubblico più ampio, ma so che la mia musica non potrà piacere a tutti, ma una cosa che piace a tutti è senz’anima”, prosegue. “Sono abbastanza zen, il palco lo vivo bene, poi magari all’ultimo sarò terrorizzata - aggiunge - . Il problema vero è la mia famiglia, loro sono tutti molto agitati”.
Sul palco dell'Ariston porterà con sé “come portafortuna un piccolo papillon azzurro”, regalo del Maestro Peppe Vessicchio, e farà a meno di una parte della sua stravaganza esteriore, “perchè voglio che la canzone sia più protagonista dei vestiti che non devono sovrastare la performance”.
Per la serata delle cover, dovrebbe esibirsi in coppia con Claudio Santamaria, “in un’esibizione dirompente che vorrei lasciasse il segno”. In merito alla preponderanza di artisti maschili in gara, dice: “lo sbilanciamento durerà poco perchè anche le nostre donne stanno cominciando a non aver paura a uscire fuori dalle righe. Se guardo all’America so che nessuno può fare a meno di Cardi B o Nicki Minaj che hanno dato una sterzata”.
Un podio tutto al femminile, però, è fuori discussione: “Sarebbe bello vincesse una donna perchè ci sono artiste forti e secondo me accadrà, ma il podio non sarà tutto rosa perchè ci sono uomini molto forti”.
All'inizio di marzo ("mi piacerebbe fosse l'8", dice) uscirà l'album "Radio Sakura", seguito di ‘Radio Gotham’, “che era un viaggio tra le ombre di me stessa con tanta frustazione. La connessione umana seguita a quel disco mi ha fatto sbocciare nell’artista che sono oggi. ‘Radio Sakura', il cui titolo richiama il nome dato alla fioritura dei ciliegi giapponesi, rappresenta la mia fioritura e quella della mia migliore musica”.
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