E se giungesse una carta a indicarti la strada che hai sempre voluto percorrere, ma non ne hai mai avuto il coraggio? La carta ti sceglie, la Musa ti bisbiglia per avvicinarti alla bellezza del corpo che danza, alla musica che stravolge l’ordine quotidiano, ai sensi che sollecitano la tua immaginazione e la tua sensualità. Un invito a non cercare la perfezione, ma una sensazione umana che parla di tutti noi.
Dal lavoro ventennale della scrittrice, coreografa e innovatrice Maria Strova sulla creatività, nasce il progetto Le Carte Danzanti ispirato alla recente pubblicazione dell’omonimo cofanetto composto da libro e carte, edito da Macro Edizioni, scritto e ideato da Maria Strova.
All’interno dello spettacolo ali, veli speciali e altre oggetti di scena originali creati dall’autrice per la Danza Orientale.
Cura la direzione artistica il pluripremiato regista colombiano Juan Diego Puerta Lopez. La coordinazione è seguita da Martinica Ferrara danzatrice di rilievo che dirige il Teatro del Respiro insieme a Maria Strova.
Le danze utilizzano il linguaggio della Danza Orientale, del Flamenco Arabo, della Danza dei Veli e della Tribal Fusion, grazie alle coreografie di: Maria Strova, Martinica Ferrara Strova, Barbara Gervasi, Giada Somenzari, Antonella Sciahina.
"L’idea dello spettacolo è di unire pubblico in sala e artisti in scena per porci delle domande profonde sull’immaginazione, sulle paure più oscure e sull’arte. Le immagini delle Carte Danzanti donano i temi delle coreografie che vengono messe in scena. Le carte della Musa Bisbiglia sono suggerimenti che ci esortano a esprimerci liberamente. La musa potrebbe essere capricciosa e fare un po’ a modo suo, privandoci della sua ispirazione, ma le cose stanno veramente così? è vero che non abbiamo nessun controllo sulla nostra creatività?
Non amo la finzione né nella recitazione né nella danza e posso offrire questo a chi viene a vedere i miei spettacoli: uno specchio di verità e semplicità", dichiara l'autrice.
"Ho ideato le Carte Danzanti in più di vent’anni di ricerca e seminari con le mie allieve a Omphalos e al Teatro del Respiro. All’inizio le confezionavo io, scrivevo a mano temi che riguardano il mondo del teatro e che servono a superare i blocchi che tutti affrontiamo quando vogliamo danzare e creare in libertà o quando c’è qualcuno che ci guarda danzare. In questi momenti emergono problematiche legate all’auto-giudizio, al perfezionismo o alla paura di fare brutta figura, che ci bloccano", ha detto la Strova in un'intervista a Vanity Fair in occasione dell’uscita in libreria de Le Carte Danzanti a dicembre 2023.
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