Yemen: missile colpisce nave cargo greca nel Mar Rosso
L'imbarcazione è gravemente danneggiata.
(Prima Notizia 24)
Martedì 16 Gennaio 2024
Roma - 16 gen 2024 (Prima Notizia 24)
L'imbarcazione è gravemente danneggiata.
Una nave mercantile greca, la Zografia, è stata attaccata da un missile a 76 miglia nautiche a nord-ovest del porto di Saleef, nello Yemen.

E' quanto fanno sapere i media greci, secondo cui la nave è stata gravemente danneggiata, ma la sua capacità di navigazione non risulta essere compromessa. A bordo c'erano 24 persone.

Intanto, la Marina statunitense ha fatto sapere che l'11 gennaio scorso è stata condotta un'operazione nel Mar Arabico, durante la quale sono stati posti sotto sequestro missili balistici e componenti per missili da crociera fabbricati in Iran e destinati ai ribelli Houthi. A confermarlo è il Comando centrale delle forze armate Usa (Centcom).

L'operazione, svoltasi al largo delle coste della Somalia, è stata condotta dai Navy Seal, sostenuti da droni ed elicotteri. Sono stati sequestrati anche motori a propulsione, sistemi di guida e testate per missili balistici a medio raggio, nonché missili da crociera anti-nave e componenti associate per la difesa aerea.

“Le analisi iniziali indicano che gli stessi tipi di armi sono state impiegate dagli Houthi per minacciare e attaccare navi mercantili in transito nel Mar Rosso”, fa sapere il Centcom in una nota.

Questo è il primo sequestro di armi iraniane eseguito verso i ribelli yemeniti dallo scorso novembre, cioè dall'inizio degli attacchi contro le navi di passaggio nel Mar Rosso.

“La fornitura, la vendita o il trasferimento, diretto o indiretto, di armi agli Houthi in Yemen violano la risoluzione 2216 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e il diritto internazionale”, ricordano gli Stati Uniti.

Il Centcom ha anche confermato la notizia, già riportata dai media, secondo cui due membri dei Navy Seal sono risultati dispersi dopo l'operazione. Il comandante, generale Erik Kurilla, ha fatto sapere che le loro ricerche stanno continuando.

Le armi sequestrate si trovavano a bordo di un dau, un'imbarcazione a vela solitamente usata in quelle acque, poi affondata dai militari statunitensi. A bordo si trovavano 14 persone, che saranno trattate “secondo il diritto internazionale”.

“E’ chiaro che l’Iran sta continuando a fornire armi avanzate agli Houthi. Si tratta dell’ennesimo esempio di come l’Iran stia attivamente provocando instabilità nella regione in diretta violazione delle risoluzioni Onu e del diritto internazionale. Continueremo a lavorare con i nostri partner regionali e internazionali per scoprire e fermare tali tentativi, e infine per ristabilire la libertà di navigazione”, ha concluso Kurilla.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Notizia 24

PN24
Prima Notizia 24

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU