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"Spingere Mosca verso la pace e una sicurezza garantita".
"Spingere Mosca verso la pace e una sicurezza garantita".
Un massiccio attacco notturno russo con almeno 650 droni ha causato la morte di almeno tre persone, tra cui una bambina. A riferirlo, in un post su Telegram, è il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.
”Al momento, nella maggior parte del territorio ucraino permangono allarmi aerei. Tuttavia, tutti i servizi necessari sono stati mobilitati per eliminare le conseguenze dell’attacco. Purtroppo ci sono vittime. Nella regione di Kiev, una donna è stata uccisa dall’impatto di un drone russo. È nota una vittima anche nella regione di Khmelnytskyi. Nella regione di Zhytomyr è morta una bambina di quattro anni: un drone russo ha colpito la sua abitazione”, scrive il leader ucraino, precisando che questa notte sono state attaccate 13 regioni.
”Questo attacco russo segnala in modo estremamente chiaro le priorità della Russia. Un attacco alla vigilia di Natale, quando le persone desiderano semplicemente stare con i propri cari, a casa, al sicuro. Un attacco in piena fase di negoziati che si stanno svolgendo per porre fine a questa guerra.
Putin non riesce in alcun modo ad accettare che bisogna smettere di uccidere. E questo significa che la pressione del mondo sulla Russia è insufficiente. Ora bisogna reagire. Bisogna spingere la Russia verso la pace e una sicurezza garantita. Non dobbiamo dimenticare che ogni giorno, nei giorni feriali come in quelli festivi, l’Ucraina difende la vita delle persone.
La difesa aerea per l’Ucraina, i finanziamenti per l’acquisto di armi, le forniture di attrezzature energetiche: sono tutti processi che non si fermano nei fine settimana”, agggiunge. Zelensky conclude ringraziando ”ogni politico che oggi non tacerà e condannerà la Russia per ciò che ha commesso”.
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