Israele, Times: "Idf stanno organizzando attacco via terra nel Sud del Libano"
L'ex Generale delle Idf e attuale Ministro della Difesa, Yoav Gallant, ha mostrato ottimismo circa la possibilità di attaccare Hezbollah.
(Prima Notizia 24)
Lunedì 18 Dicembre 2023
Roma - 18 dic 2023 (Prima Notizia 24)
L'ex Generale delle Idf e attuale Ministro della Difesa, Yoav Gallant, ha mostrato ottimismo circa la possibilità di attaccare Hezbollah.
Le Forze di Difesa Israeliane (Idf) stanno organizzando un attacco via terra nel Sud del Libano, con l'obiettivo di colpire Hezbollah, rischiando di intensificare l'escalation della guerra in Medio Oriente.

E' quanto svelano fonti del Times, secondo cui le Idf avrebbero l'obiettivo di far arretrare Hezbollah fino a ridosso del fiume Litani, linea di demarcazione molto importante per entrambe le parti.

“Le Idf sono pronte”, ha fatto sapere il portavoce delle Forze di Difesa di Tel Aviv, il tenente colonnello Jonathan Conricus, aggiungendo che “il capo di Stato maggiore dell’Idf ha approvato i piani e definito i programmi per essere preparati a questo punto”.

Le paure iniziali in merito alla possibilità che l'escalation del conflitto tra Tel Aviv e Hamas si sarebbe esteso su altri fronti si sono affievolite nel momento in cui il capo degli sciiti filoiraniani libanesi, Hassan Nasrallah, ha detto che non lanceranno attacchi se non provocati o se Hamas non rischi la sconfitta, ma diversi politici e militari di Tel Aviv hanno detto che non accetteranno un cessate il fuoco con Hezbollah dopo la fine del conflitto a Gaza.

Stando a quanto riferisce il Times, il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, sembra essere il più restio, tra i membri del gabinetto di guerra, a cominciare un conflitto su un altro fronte, mentre il Ministro della Difesa, Yoav Gallant, ha fatto sapere di essere ottimista nella possibilità di attaccare Hezbollah e di danneggiarlo seriamente.

Nel frattempo, non si fermano le operazioni militari israeliane a Gaza: secondo quanto fa sapere il Ministero della Sanità locale, posto sotto il controllo di Hamas, 110 persone sono state uccise durante gli attacchi nella città di Jabaliya, nel Nord della Striscia: secondo quanto riporta il Times of Israel, il Ministero ha fatto sapere che 50 persone sono morte, portando il totale a 110 persone uccise nelle ultime 24 ore.

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