“La rosa dei prescelti- spiega il
presidente Amato- entro cui sono scelti gli Ambasciatori del Nosside è quella ristretta dei Vincitori Assoluti del Premio, i quali non possono più partecipare al concorso dopo aver ottenuto il massimo riconoscimento.Sono state nominate per la prima volta le tre Vincitrici della 38^ Edizione 2023: le italiane
Lucia Arecchio di Reggio Calabria,
Ornella Fiorini di Ostiglia (Mantova) e
Loretta Stefoni di Civitanova Marche (Macerata)”
Sono stati confermati:
Gioacchino Amaddeo – Italia,
Alessandro Inghilterra – Italia,
Francisco Azuela – Messico-Bolivia,
Stefano Baldinu – Italia,
Giuseppe Cardello – Italia,
Michele Carilli – Italia,
Fredy Chikangana –Colombia,
Davide Rocco Colacrai – Svizzera-Italia,
Mukul Dahal – Nepal,
Cassia Janeiro – Brasile,
Ana Maria Gonzalez – Argentina,
Alicja Kuberska – Polonia,
David Lecona Rodriguez – Messico,
Caterina Marina Neri – Italia,
Alfredo Panetta – Italia,
Angelo Rizzi – Italia-Francia,
Antonio Rossi – Italia,
Luis Carlos Suarez Reyes - Cuba.
Il prof.
Pasquale Amato ha tratteggiato le funzioni di questo “ramo particolare dell’albero sempre più universale del Premio dedicato alla poetessa locrese Nosside”, illustrato dal logo del futurista reggino Umberto Boccioni e impreziosito dall’apporto dell’orafo crotonese Gerardo Sacco.
Un trittico di livello mondiale -sottolinea lo studioso- “che è in sintonia con la dimensione globale dell’unico Progetto dedicato ai poeti che si esprimono in qualsiasi lingua o idioma locale o minoritario del Pianeta Terra e in ogni forma di comunicazione, scritta, in video e in musica”.
Il prof.
Pasquale Amato va oltre i loro nomi e spiega come “Gli Ambasciatori svolgano il proprio compito a titolo totalmente gratuito come tutti coloro che operano nell’ambito del Nosside”.
Ma essi collaborano anche nella promozione e nella diffusione del messaggio culturale del Nosside come nessun altro saprebbe fare. Addirittura – dice ancora il
Presidente Amato- “possono rappresentare in alcune circostanze il Premio su specifico mandato del Presidente e in totale sintonia con la strategia planetaria del Progetto, raffigurata dalla denominazione unica “Premio Mondiale di Poesia Nosside” e dal logo unico di Umberto Boccioni”.
“Ambasciatori – conclude il
prof. Amato- che raffigurano nitidamente lo spirito del Nosside – dalle Alpi alle Ande e all’Himalaya, dal cuore del Mediterraneo al Mare dei Caraibi e alla pampa argentina - e la sua apertura senza confini alle lingue e culture del mondo”.
Un evento nell’evento, dunque, segnato e attraversato dalle vite illustri di intellettuali moderni che hanno scelto la magia della poesia come strumento per comunicare agli altri i propri stati d’animo e le proprie emozioni. Ma è sempre stato questo il vero segreto del successo internazionale del Premio Nosside.
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