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Nel 2024 registrati ricavi per 21,3 milioni di euro.
Nel 2024 registrati ricavi per 21,3 milioni di euro.
Il Consiglio di Amministrazione di Matica Fintec S.p.A. (la “Società” o “Matica Fintec”), PMI Innovativa quotata sul mercato Euronext Growth Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., attiva nella progettazione, produzione e commercializzazione di sistemi altamente tecnologici per l’emissione di card digitali destinate a Istituzioni Finanziarie e Governative, riunitosi in data odierna sotto la Presidenza del dott. Sandro Camilleri, ha approvato il progetto di Bilancio d’esercizio e il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2024.
La Società, in data 21 febbraio 2025, ha diffuso i dati preliminari consolidati al 31 dicembre 2024 non sottoposti a revisione contabile (cfr. comunicato stampa) e che questi risultano essere allineati con i dati approvati in data odierna, ad eccezione di uno scostamento in aumento dell’utile netto a causa di quanto successivamente esposto.
Sandro Camilleri, Presidente di Matica Fintec, afferma: ”I risultati approvati oggi confermano la solidità del nostro modello di business e la capacità di Matica Fintec di generare valore anche in un contesto macroeconomico complesso. Il 2024 si chiude con un incremento dell’utile netto consolidato di circa il 26%, segnando un importante miglioramento della redditività grazie a una gestione attenta dei costi e alla valorizzazione delle nostre soluzioni ad alto contenuto tecnologico, rivolte a mercati strategici come quello finanziario e governativo”.
Principali risultati del 2024
Matica Fintec ha chiuso l’esercizio 2024 confermando i volumi di fatturato e livelli di marginalità di eccellenza. In un contesto macroeconomico e geopolitico incerto ed altamente sfidante, il Gruppo conferma la propria capacità di cogliere ed anticipare le esigenze del mercato sviluppando soluzioni altamente tecnologiche decisamente apprezzate dalla propria nicchia di riferimento.
Il Fatturato consolidato si attesta a Euro 21,3 milioni (Euro 22,6 milioni al 31 dicembre 2023) registrando una flessione YoY di circa il 6% rispetto alla cifra record registrata lo scorso anno, consolidando e rinsaldando la propria composizione competitiva attraverso le eccellenti strategie operative e commerciali poste in essere. Considerando Matica Fintec stand alone, i ricavi si attestano a Euro 18,7 milioni, in linea rispetto a Euro 18,7 milioni al 31 dicembre 2023.
L’EBITDA è pari a Euro 4,6 milioni, con una crescita pari a circa il 3% (Euro 4,5 milioni al 31 dicembre 2023) ed evidenzia un EBITDA Margin del 21,7% con un incremento di circa 2 punti percentuali rispetto al 19,85% dell’esercizio precedente, confermando l’efficacia delle misure, 2 messe in atto dal Gruppo, di continuo miglioramento dei costi di produzione e di contenimento delle spese operative discrezionali.
A livello della sola Capogruppo, l’EBITDA si attesta ad Euro 4,1 milioni (Euro 4,1 milioni al 31 dicembre 2023) con un EBITDA Margin che si mantiene stabile al 22%. Il risultato operativo (EBIT) si attesta a Euro 3,7 milioni, con una crescita del 3,5% (Euro 3,6 milioni al 31 dicembre 2023) con un Utile Netto pari a Euro 2,8 milioni, in crescita del 26,2% (Euro 2,2 milioni al 31 dicembre 2023).
A seguito della revisione del calcolo delle imposte differite della società controllata UbiQ Software Inc (“UbiQ”), il valore dell’Utile Netto consolidato risulta in aumento rispetto al valore comunicato in data 21 febbraio 2025 (Euro 2,5 milioni).
A livello di Capogruppo, si registra un EBIT pari a Euro 3,5 milioni (Euro 3,6 milioni al 31 dicembre 2023) e un Utile Netto di circa Euro 2,2 milioni (Euro 2,0 milioni al 31 dicembre 2023).
Il Patrimonio Netto consolidato al 31 dicembre 2024 ammonta a Euro 17,5 milioni contro gli Euro 14,5 milioni dell’esercizio precedente, allineati ai risultati registrati per tale voce a livello di Matica stand alone (Euro 16,5 milioni al 31 dicembre 2024 e Euro 14,2 milioni al 31 dicembre 2023).
L’Indebitamento Finanziario Netto è pari a Euro 2,2 milioni (cassa per Euro 1,8 milioni al 31 dicembre 2023), in aumento rispetto ad un debito di Euro 0,2 milioni registrato al 30 giugno 2024. La variazione è dovuta in parte all’accelerazione del rimborso dei debiti finanziari e in parte all’incremento del capitale circolante, avvenuti prevalentemente nel secondo semestre dell’esercizio.
L’IFN Adjusted, che tiene conto di una piccola quota di debiti tributari scaduti, è pari a Euro 2,2 milioni (cassa per Euro 1,7 milioni al 31 dicembre 2023).
A livello della sola Matica, l’Indebitamento Finanziario Netto risulta pari a Euro 3,4 milioni, in peggioramento rispetto a un risultato positivo (cassa) per Euro 0,3 milioni al 31 dicembre 2023. L’IFN Adjusted, che tiene conto della stessa quota di debiti tributari di cui sopra, risulta pari a Euro 3,4 milioni, rispetto ad un risultato positivo (cassa) al 31 dicembre 2023, pari a Euro 0,2 milioni.
Principali eventi avvenuti nel corso dell'esercizio
In data 14 marzo 2024 Matica Fintec S.p.A. ha annunciato di aver concluso con successo l’installazione e i test del Progetto Patente Venezuela per la fornitura di sistemi laser, ricambi e servizi di installazione, per un valore totale di circa $900.000 (ca. €823.000) previsti da un accordo con il Governo Venezuelano.
In data 28 giugno 2024 Matica Fintec S.p.A. ha approvato un‘operazione avente ad oggetto la stipula di un contratto di finanziamento con il quale Matica Fintec concede un finanziamento fruttifero dell’importo di Euro 2.500.000,00 a favore di Matica Technologies Group SA (“Matica Technologies Group”) – società che (anche indirettamente per il tramite della controllata DISO Verwaltungs AG) detiene una partecipazione di maggioranza nel capitale di Matica Fintec. La finalità del finanziamento è quella di dotare la controllante Matica Technologies Group delle disponibilità finanziarie necessarie al fine di acquistare il restante 45,45% del capitale sociale di Digital Identity Solution Korea Ltd Co. Ltd. (“DISK”) - società coreana nella quale Matica Technologies Group già detiene una partecipazione di maggioranza (pari al 54,55% del relativo capitale sociale).
In data 10 dicembre 2024, SIEVA S.r.l. (società non riconducibile a nessuno dei soggetti rilevanti della Società) ha comunicato il superamento della soglia di rilevanza del 5% del capitale 3 sociale di Matica Fintec S.p.A., possedendo n. 560.700 azioni ordinarie, pari a circa il 5,12% del capitale sociale, acquistate sul mercato Euronext Growth Milan.
In data 20 dicembre 2024 la Società ha comunicato che l’Assemblea Straordinaria degli Azionisti ha approvato l’introduzione della maggiorazione del diritto di voto, le conseguenti modifiche statutarie e l’attribuzione al Consiglio di Amministrazione di una delega ai sensi dell’art. 2443 c.c. ad aumentare a pagamento e in via scindibile, in una o più soluzioni, entro il periodo di 5 anni dalla data della deliberazione assembleare, il capitale sociale per l’importo di massimi nominali Euro 10.000.000,00, oltre eventuale sovrapprezzo, mediante emissione di massime n. 20.000.000 azioni ordinarie aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione, con o senza esclusione del diritto di opzione, previa revoca della delega conferita dall’Assemblea del 29 giugno 2022 per la parte non eseguita.
Principali eventi avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio
In data 9 gennaio 2024 la Società ha reso noto di aver ricevuto da parte di Matica Technologies Group SA e da parte di DISO Verwaltungs AG, società riconducibili al Presidente del Consiglio di Amministrazione della Matica Fintec, dott. Sandro Camilleri, ed entrambe azioniste rilevanti di Matica Fintec stessa, la comunicazione del cambiamento sostanziale delle rispettive partecipazioni al capitale sociale di Matica Fintec.
A seguito della cessione, avvenuta fuori mercato, da parte di DISO Verwaltungs AG in favore della Matica Technologies Group SA, di complessive n. 2.914.000 azioni ordinarie Matica Fintec, DISO Verwaltungs AG detiene una partecipazione pari al 23,42% (precedentemente pari al 50,01%) del capitale sociale di Matica Fintec mentre Matica Technologies Group SA sale al 36,57% (in precedenza pari al 9,98%).
In data 31 gennaio 2025 la Società ha reso noto che in data 23 gennaio 2025 si è concluso il periodo per l’esercizio del diritto di recesso connesso all’approvazione delle modifiche statutarie inerenti all’introduzione del voto maggiorato da parte dell’assemblea straordinaria dei soci dello scorso 20 dicembre 2024 e che, ad esito di tale periodo, il diritto di recesso è stato validamente esercitato per un totale di 546.050 azioni rappresentative del 4,983% del capitale sociale di Matica Fintec S.p.A. e per un controvalore complessivo, calcolato sulla base del valore di liquidazione determinato in Euro 1,66 per ciascuna azione (determinato in conformità a quanto previsto dall’art. 2437-ter del codice civile), pari ad Euro 906.443,00.
Il 3 febbraio scorso, la Società ha reso noto il deposito presso il Registro delle Imprese di Milano – Monza – Brianza – Lodi l’avviso di offerta in opzione di n. 546.050 azioni ordinarie di Matica Fintec. In data 19 febbraio 2025 la Società ha adottato, in virtù della delega il Regolamento del voto maggiorato. Il Regolamento disciplina le modalità di iscrizione, tenuta e aggiornamento dell’elenco speciale degli azionisti che intendano usufruire della maggiorazione del voto.
Il 7 marzo, la Società ha reso noto che in data 5 marzo 2025 si è conclusa l’offerta in opzione e prelazione delle n. 546.050 azioni ordinarie della Società, al prezzo unitario di Euro 1,66, per le quali è stato validamente esercitato il diritto di recesso. Al termine del periodo, sulla base del rapporto di n. 1 azione ogni 20 opzioni disponibili, l’adesione all’offerta è stata pari a 546.050 azioni, di cui n. 330.559 in opzione e 763.431 richieste in prelazione.
Tenuto conto che il numero delle azioni per le quali è stato esercitato il diritto di prelazione è superiore al quantitativo di azioni inoptate (i.e., le azioni con riferimento alle quali non sono stati esercitati i diritti di opzione), si è proceduto al riparto delle azioni inoptate tra tutti gli aventi diritto in proporzione al numero di diritti di opzione da ciascuno di essi detenuto.
Pertanto, tutte le 546.050 azioni, per un controvalore complessivo pari a Euro 906.443,00, risultano acquistate per effetto dell’esercizio sia dei diritti di opzione, sia dei diritti di prelazione.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti di destinare l’utile dell’esercizio, pari a Euro 2.190.902,00 per Euro 109.545,00 a riserva legale e per Euro 2.081.357,00 a utili portati a nuovo. Al 31.12.2024 la Società detiene un totale di n. 19.800 azioni proprie, pari allo 0,181% del Capitale Sociale.
Nonostante l’incerto contesto macroeconomico, la Società è focalizzata nel migliorare la propria efficienza con l’obiettivo di mantenere il trend di crescita del risultato operativo e di consolidare i risultati in termini di fatturato già conseguiti, anche a fronte del completamento del processo di integrazione della controllata UbiQ. Tale percorso ha portato la controllata UbiQ a comunicare ufficialmente all’inizio 2024 il fine vita della produzione di hardware a marchio NBS (EOL) garantendo ai clienti manutenzione e supporto e sostituendoli con soluzioni a marchio Matica così da focalizzarsi, come da piano strategico di acquisizione, nello sviluppo, commercializzazione e manutenzione di Software.
Grazie alla strategia portata avanti dall’azienda e al team di professionisti che la caratterizzano, Matica è in grado di proporre un’offerta completa di soluzioni (Hardware e Software) e continuerà ad investire per migliorare le soluzioni e l’offerta, potenziare il business model e la rete commerciale.
Al fine di recepire alcuni aggiornamenti normativi a seguito dell’entrata in vigore, a partire dal 4 dicembre 2024, di alcune disposizioni del Regolamento (UE) 2024/2809 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2024 modificative del Regolamento sugli abusi di mercato (Regolamento (UE) 596/2014 - di seguito "MAR"), con particolare riferimento alle disposizioni contenute nell’art.19 che prevede alcune deroghe relative al “black out" (divieto per i soggetti rilevanti di effettuare operazioni nei 30 giorni precedenti l'annuncio di un rapporto finanziario), il Consiglio di Amministrazione ha approvato l’integrazione dell’articolo 5 della procedura di internal dealing (“Limitazioni al compimento di operazioni effettuate dai Soggetti Rilevanti (“black-out periods”).
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare l’Assemblea degli Azionisti in sede ordinaria, in prima convocazione, per l'11 aprile 2025 e, occorrendo, per il 16 aprile 2025, in seconda convocazione, agli orari e presso i luoghi che verranno comunicati nel relativo avviso di convocazione che sarà pubblicato con le modalità e i termini previsti dalla normativa e dai regolamenti applicabili.