Manovra, Leo: "Potremmo anticipare il Bonus Befana insieme alle tredicesime"

"Abbassare le tasse al ceto medio è necessario ma lo si deve fare con risorse da individuare".

(Prima Notizia 24)
Martedì 17 Settembre 2024
Roma - 17 set 2024 (Prima Notizia 24)

"Abbassare le tasse al ceto medio è necessario ma lo si deve fare con risorse da individuare".

Il Bonus Befana (contributo da 100 euro per famiglie monoreddito con reddito totale inferiore a 28 mila euro e figlio a carico, ndr), varato con il Dl Coesione e inizialmente programmato per la prima busta paga del 2025, potrebbe essere anticipato ed erogato insieme con le tredicesime. A renderlo noto, in un'intervista rilasciata al quotidiano "Il Messaggero", è il Viceministro dell'Economia e delle Finanze, Maurizio Leo.

“Non è del tutto da escludere che questo bonus possa essere rivisto e anticipato nel 2024, sostanzialmente implementando le tredicesime di quest’anno. Vogliamo aiutare le famiglie, soprattutto in un momento particolare dell’anno”, dice Leo. In vista della prossima manovra, il governo intende abbassare la tassazione a carico del ceto medio.

“Siamo consapevoli che la classe media ha un livello di tassazione troppo alto perché chi guadagna fino a 50.000 euro l’anno non può certo considerarsi ricco. Abbassare le tasse al ceto medio è necessario ma lo si deve fare con risorse da individuare”, prosegue Leo.

“Abbiamo già ridotto da quattro a tre gli scaglioni Irpef. Sicuramente questa è un’ipotesi percorribile e da valutare”, aggiunge il Viceministro, riferendosi ad una riduzione del secondo scaglione dell'Irpef di due punti percentuali, dal 35% al 33%, per i redditi fino a 60 mila euro, evidenziando, però, che “è sempre necessario accompagnare queste misure con altre politiche che rafforzino il potere d’acquisto, migliorino l’accesso ai servizi e incentivino l’occupazione“.


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