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Allerta anche in Veneto per una nuova perturbazione.
Allerta anche in Veneto per una nuova perturbazione.
La Protezione civile di Regione Lombardia ha diffuso il bollettino che prevede allerta arancione a partire dal pomeriggio e, poi, allerta rossa da mezzanotte nel nodo idraulico di Milano. È prevista, inoltre, allerta arancione e gialla in altre zone della Lombardia.
“Invito la popolazione – ha detto l’assessore regionale alla Protezione civile – a prestare la massima attenzione, seguendo le indicazioni delle autorità locali e consultando gli aggiornamenti meteo. Consigliamo di evitare spostamenti non necessari nelle zone interessate dalle allerte e adottare tutte le precauzioni necessarie per garantire la massima sicurezza”.
Sempre a Milano, il Centro operativo comunale (COC) della Protezione civile si è attivato per controllare i livelli del Seveso e del Lambro, e per coordinare eventuali interventi. Per questo, è stata indetta l'Unità di Crisi Locale (UCL) per pianificare le attività operative e la disposizione delle squadre sul territorio.
Sul capoluogo lombardo si prevedono precipitazioni forti ed estese, specialmente da questa sera, in nottata e nelle prime ore di domattina, per cui potrebbero verificarsi allagamenti ed esondazioni del Seveso e del Lambro. I cittadini sono invitati a non sostare vicino ai sottopassi o nelle zone dei fiumi a rischio esondazione.
Anche in Veneto la Protezione Civile ha emesso un nuovo livello d'allerta per l'arrivo di un'altra perturbazione. Nello specifico, è stata diramata l'allerta gialla per temporali in tutta la Regione, mentre in alcune aree è rossa e arancione.
“Le previsioni indicano l’arrivo di una nuova perturbazione che, date le piogge intense della scorsa settimana, richiede un’attenzione particolare in alcune zone del Veneto. I bollettini previsionali rilasciati dalle strutture tecniche segnalano un’allerta rossa in particolare nel basso veronese, nella zona del Muson in provincia di Padova, nel vicentino e il basso Sile. La macchina di allertamento si è riattivata a pieno regime e abbiamo messo in campo tutte le risorse necessarie, umane e tecniche, per far fronte agli effetti delle nuove piogge.
Ci auguriamo che gli effetti possano essere comune limitati e che l’allarme possa rientrare, una volta superata quest’ulteriore fase di maltempo. Chiediamo comunque alle istituzioni locali e ai cittadini di prestare attenzione alle indicazioni e di monitorare, anche online nel sito dell’ARPAV, le condizioni meteo previste e gli effetti al suolo”, dichiara il Governatore del Veneto, Luca Zaia.
“Dalla scorsa settimana l’assessore alla Protezione Civile non ha mai smesso di lavorare, riunendo l’Unità di Crisi, e restando sempre attivo con tutte le strutture regionali per le problematiche relative alle aree allagate e al ripristino dei danni – prosegue -. Ringrazio lui e tutti gli uomini e le donne che con qualsiasi ruolo e a qualunque titolo stanno lavorando per far sì che la macchina sia perfettamente in moto anche nell’eventualità, che non ci auguriamo, che si verifichino ancora delle criticità. I nostri bacini di laminazione sono quasi tutti vuoti. Confidiamo che il sistema di prevenzione sia sufficiente a far fronte agli eventi”.