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I primi smartphone ad essere esclusi dal servizio saranno gli Android non più aggiornabili, poi toccherà agli iPhone.
I primi smartphone ad essere esclusi dal servizio saranno gli Android non più aggiornabili, poi toccherà agli iPhone.
A partire dal 1 gennaio 2025, WhatsApp non sarà più utilizzabile su decine di smartphone. Come accade ogni anno, la piattaforma di Meta dice addio alle versioni Android considerate ormai obsolete, molto vecchie e senza aggiornamenti di sicurezza.
A essere esclusi dal servizio, dunque, saranno gli smartphone non più aggiornabili, cioè che potrebbero presentare problemi e bug irrisolvibili. Ma la piattaforma non abbandonerà soltanto gli Android: a partire da maggio, il servizio non sarà più disponibile per le versioni di iOs precedenti alla 15.1, cioè i modelli di iPhone 5s, iPhone 6 e iPhone 6 Plus.
Quindi, WhatsApp non sarà più disponibile per gli smartphone Android rilasciati nel 2012 e 2013: nella lista ci sono telefonini targati Samsung (Galaxy S3, Galaxy Note II, Galaxy Ace 3, Galaxy S4 Mini), Motorola (Moto G, Droid Razr Hd, Moto E), Htc (One X, One X+, Desire 500, Desire 601), Lg (Optimus G, Nexus 4, G2 Mini, L90) e Sony (Xperia Z, Xperia SP, Xperia T, Xperia V), tutti con Android 5 o versioni precedenti, mentre ad ottobre Google ha rilasciato l'Android 15.
A causa della loro obsolescenza, questi dispositivi sono privi degli aggiornamenti di sicurezza e, dunque, vulnerabili a possibili minacce informatiche. Inoltre, sono incompatibili con le nuove tecnologie integrate in WhatsApp, cioè la crittografia e il supporto dell'assistente di intelligenza artificiale Meta AI, ancora assente in Europa.
Per quanto riguarda il software, recentemente WhatsApp ha introdotto alcune opzioni dedicate alle feste natalizie, tra cui emoticon e reazioni con coriandoli e stelle filanti, che si aggiungono al tradizionale catalogo di emoticon messo a disposizione dal servizio.
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