Difesa: Cambio della guardia al vertice del CASD, il generale Mannino subentra all'ammiraglio Ottaviani

Il passaggio di consegne è avvenuto questa mattina alla presenza del ministro della difesa Guido Crosetto e del rappresentante dello stato maggiore della difesa Carmine Masiello. generale di corpo d'armata

di Renato Narciso
Martedì 30 Luglio 2024
Roma - 30 lug 2024 (Prima Notizia 24)

Il passaggio di consegne è avvenuto questa mattina alla presenza del ministro della difesa Guido Crosetto e del rappresentante dello stato maggiore della difesa Carmine Masiello. generale di corpo d'armata

Il generale di Corpo d’Armata Stefano Mannino è il nuovo comandante del CASD (Centro Alti Studi per la Difesa) al posto dell’Ammiraglio di Squadra Giacinto Ottaviani. La cerimonia di passaggio delle consegne si è svolta questa mattina, 30 luglio 2024 presso Palazzo Salviati alla presenza del Ministro della Difesa Guido Crosetto e del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello in rappresentanza del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone. Classe 1964, il Generale Mannino assume la presidenza del CASD - Scuola Superiore Universitaria, dopo avere svolto l’incarico di Comandante del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito di Torino. A cedere la guida del CASD dopo tre anni di presidenza è l’Ammiraglio Ottaviani, che dalla giornata odierna assume l’incarico di Sottocapo di Stato Maggiore della Difesa. Tante le attività svolte negli ultimi tre anni. Altrettanti gli eventi di portata internazionale che hanno scandito un periodo di sperimentazione e riconfigurazione dello storico Centro di Alta Formazione dirigenziale della Difesa in Scuola Superiore Universitaria ad Ordinamento Speciale, ufficializzata lo scorso 4 luglio con decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca di concerto con il Ministro della Difesa e il Ministro per la Pubblica Amministrazione. Si tratta senza dubbio del più importante risultato per il CASD e per la Difesa in termini di Alta Formazione, che va ad ascriversi nella storia del Centro insieme alla Bandiera di Istituto - consegnata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella lo scorso 30 ottobre in occasione della Cerimonia di apertura dell’Anno Accademico. Con oltre 1400 frequentatori ogni anno, provenienti da 48 Paesi distribuiti su 4 continenti, il CASD è divenuto un hub del pensiero strategico nazionale ed una scuola superiore universitaria aperta al mondo civile, in grado di formare una dirigenza altamente qualificata, consapevole dei cambiamenti, capace di sviluppare pensiero critico e di apportare innovazione all’interno delle organizzazioni direttamente o indirettamente correlate alla Difesa e Sicurezza nazionale. “Il Centro Alti Studi per la Difesa deve essere luogo di cambiamento, di confronto di idee per prepararsi a un futuro sempre più complesso dove perfezionare la leadership, dare risposte e sviluppare capacità di pensare in modo innovativo. All'Ammiraglio Ottaviani, il mio grazie. Al Generale Mannino, l'augurio di continuare a fare bene” ha dichiarato Crosetto nel suo indirizzo di saluto. “Il Centro si pone oggi quale polo di riferimento per la formazione della leadership strategica, non soltanto della Difesa ma anche del sistema paese nelle sue diverse articolazioni. Un compito particolarmente arduo in questa fase della storia che ci porta al confronto con problemi complessi per la soluzione dei quali non sono sufficienti leader reattivi: servono leader illuminati e proattivi, capaci di dissipare la nebbia del futuro e guidare con coraggio le proprie istituzioni e organizzazioni. Non servono leader che si preoccupino, servono leader che si occupino” – ha aggiunto il generale Masiello che ha voluto evidenziare nel suo intervento l’importanza ed il ruolo del CASD per l’intero Dicastero della Difesa. “Ho avuto il privilegio di essere a Capo di un equipaggio che ha dato sempre priorità al bene collettivo del CASD, non si è mai tirato indietro di fronte alle tante sfide ed ha perfettamente interiorizzato la missione superiore di servire un’Istituzione in un momento delicatissimo della propria vita”. Così nel suo discorso di commiato l’Ammiraglio Ottaviani ha voluto invece ringraziare le donne e gli uomini che nel corso del suo mandato hanno contribuito al raggiungimento dei numerosi risultati ottenuti. Un triennio, quello dell’Ammiraglio Ottaviani, segnato da innumerevoli attività e da storici eventi per il Dicastero Difesa, che divengono oggi l’inizio di un percorso universitario e scientifico certamente ricco di sfide e di altrettante soddisfazioni per il neo Presidente del CASD Generale Mannino.


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