Netanyahu si rivolge agli iraniani: "Israele è con voi, presto sarete liberi"

"Ogni giorno, il regime fa sprofondare la nostra regione sempre più nell’oscurità e nella guerra".

(Prima Notizia 24)
Lunedì 30 Settembre 2024
Roma - 30 set 2024 (Prima Notizia 24)

"Ogni giorno, il regime fa sprofondare la nostra regione sempre più nell’oscurità e nella guerra".

“Il popolo iraniano deve sapere: Israele è al vostro fianco”. Così, in un video, il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, si è rivolto al popolo iraniano.

“Ogni giorno, vedete un regime che vi soggioga, fare discorsi infuocati sulla difesa del Libano, sulla difesa di Gaza. Eppure, ogni giorno, quel regime fa sprofondare la nostra regione sempre più nell’oscurità e nella guerra. Quando l’Iran sarà finalmente libero e quel momento arriverà molto prima di quanto la gente pensi, tutto sarà diverso. I nostri due antichi popoli, il popolo ebraico e il popolo persiano, saranno finalmente in pace”, ha aggiunto Netanyahu.

Per la prima volta, l'esercito israeliano avrebbe eseguito un attacco nel Nord del Libano. Lo fa sapere la testata L'Orient-Le Jour, precisando che l'attacco ha colpito il villaggio di Ainata el Arz, tra i distretti di Bcharré e Baalbeck.

“La prossima fase della guerra contro Hezbollah inizierà presto. Sarà un fattore significativo nel cambiare la situazione della sicurezza e ci consentirà di completare l’importante missione di riportare i residenti alle loro case”. E' quanto ha dichiarato il Ministro israeliano della Difesa Yoav Gallant, a colloquio con i Sindaci dei paesi lungo il confine settentrionale. “Come ho detto qui un mese fa sposteremo il baricentro a nord – ha proseguito – cambieremo la situazione e riporteremo a casa i residenti”.

Secondo gli Stati Uniti, Israele potrebbe iniziare un'operazione di terra nel Sud del Libano, più limitata rispetto a quanto pianificato in precedenza. E' quanto fa sapere una fonte ufficiale di Washington alla Cnn, in seguito ai colloqui con Israele avvenuti durante il weekend.

Dopo il raid in cui è stato ucciso il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, il mondo è “più sicuro”. Così il Segretario di Stato americano, Antony Blinken, ripreso dal Times of Israel, che ha definito Nasrallah come un uomo brutale. “La regione, il mondo sono più sicuri senza di lui”, ha continuato, evidenziando che, in ogni caso, la diplomazia “rimane la migliore e unica via per raggiungere una maggiore stabilità in Medio Oriente”.

Alcuni funzionari americani hanno confermato alla Cnn che questa mattina Israele ha condotto alcuni attacchi in Libano, vicino al confine. Sono stati “raid molto precisi, molto mirati, molto contenuti”, del tipo “si entra e si esce”, che hanno indebolito le capacità di Hezbollah.

Hezbollah seguirà ancora i “piani alternativi” che Nasrallah aveva preparato in caso di morte. Lo ha dichiarato il vice capo di Hezbollah, Naim Qassem, citato da Al Jazeera.

Il comandante dell'unità missilistica a medio raggio di Hezbollah, Eid Hassan Nashar, è stato ucciso nella giornata di sabato, nel corso di un raid aereo a Beirut. Lo hanno reso noto le Idf, affermando che Nashar era un “comandante veterano” del movimento sciita filoiraniano, nonché una “fonte centrale di conoscenza nel campo dei razzi”.

Sei persone, tra le quali un bambino e due sorelle, sono morte all'alba di stamani, in un raid israeliano contro una casa nel campo profughi di Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza. Lo ha reso noto l'ospedale Awda, dove le vittime sono state portate, spiegando che a morire sono stati un uomo, le sue due figlie e un nipote.

Il sostegno di Londra al diritto di Israele a difendersi è “ferreo”, ma per il Libano sarebbe necessario “ridurre l’escalation e raggiungere un cessate il fuoco” e riportare “stabilità e sicurezza” nell'area. E' quanto ha fatto sapere un portavoce del primo ministro britannico Keir Starmer, ripreso dal Times of Israel.

Sei paramedici sono morti e altri 4 sono rimasti feriti in un attacco israeliano a Sohmor, nella zona occidentale della Valle del Bekaa, che ha colpito un centro di difesa civile, noto come Autorità Sanitaria Islamica, creato da Hezbollah. E' quanto fa sapere il Ministero libanese della Sanità, citato dalla Lebanon National News Agency (Nna).


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