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Lucaselli (FdI): "Vogliamo chiudere entro un paio d'ore".
Lucaselli (FdI): "Vogliamo chiudere entro un paio d'ore".
Non basta la seduta notturna in Commissione Bilancio alla Camera per chiudere l'analisi degli emendamenti alla Manovra: i lavori sono stati sospesi e ripartiranno alle ore 15, al termine delle comunicazioni da parte della premier Giorgia Meloni alla Camera in vista del Consiglio Europeo.
L'obiettivo, comunque, è quello di chiudere entro oggi con il via libera al mandato per i relatori. "Sì, assolutamente sì", termineremo entro oggi, ha confermato ai giornalisti uno dei relatori, Ylenia Lucaselli (FdI). "Non manca molto, un paio d'ore e finiamo tutto".
Durante la notte, sono stati approvati molti emendamenti. Molte le novità, una su tutte lo stop all'equiparazione dei compensi dei ministri e sottosegretari non parlamentari a quelli dei colleghi eletti. Un emendamento riformulato prevede soltanto il "diritto al rimborso delle spese di trasferta per l'espletamento delle proprie funzioni". Per questo, sarà istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri un Fondo che, a partire dal 2025, sarà finanziato ogni anno con 500 mila euro. I fondi saranno destinati alle Amministrazioni interessate con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, dietro proposta del Ministro dell'Economia.
Modificata la cosiddetta "norma anti-Renzi", cioè quella che prevede il divieto ai compensi per attività extra-Ue, fissando un tetto ai pagamenti e introducendo il vincolo di un'autorizzazione. La norma riguarda i presidenti di Regione e delle province autonome di Trento e Bolzano e i parlamentari, tranne quelli eletti nella Circoscrizione Estero: non sarà possibile "accettare, durante il proprio mandato, contributi, prestazioni, controprestazioni o altre utilità erogati, direttamente o indirettamente, da parte di soggetti pubblici o privati, anche mediante interposizione di persona o di società o enti, non aventi sede legale e operativa" nell'Ue o nei Paesi dell'Area Economica Europea. Questo divieto "non si applica in caso di preventiva autorizzazione" degli organi d'appartenenza, e soltanto qualora il compenso non sia pari a più di 100 mila euro annui.
Sarà, poi, previsto un fondo per il sostegno psicologico di studenti e studentesse a scuola. Questa proposta di, voluta dal Pd, prevede una dotazione di 10 milioni per il 2025 e 18,5 milioni dal 2026.
Stop anche all'aumento dell'1,8% per il prossimo anno delle tariffe autostradali, che corrisponde all'indice di inflazione programmato nel Piano strutturale di bilancio 2025-2029, previsto in un emendamento alla Manovra: il governo ha invitato al ritiro della norma. Approvato un aumento di 5 punti, dal 25 al 30%, del limite di detassazione delle mance che il personale nei bar o nei ristoranti riceve dai clienti e un innalzamento da 50mila a 75mila euro del tetto di reddito sotto la quale si applica.
E' stato approvato anche un emendamento della Lega che prevede l'introduzione di un bonus per l'acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica per la sostituzione di apparecchi obsoleti. Si tratta di un contributo che può corrispondere, al massimo, al 30% del costo dell'elettrodomestico, e comunque non oltre i 100 euro ad apparecchio, 200 euro per le famiglie con Isee sotto i 25 mila euro. Il contributo sarà fruibile per l'acquisto di un solo elettrodomestico.