Maddie McCann: possibile svolta nel giallo della sua scomparsa

L'ex compagno di cella di Christian B.: "Mi ha detto che in Portogallo era entrato in un appartamento per rubare soldi, non ha trovato nulla e ha rapito un bambino".

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Venerdì 27 Settembre 2024
Roma - 27 set 2024 (Prima Notizia 24)

L'ex compagno di cella di Christian B.: "Mi ha detto che in Portogallo era entrato in un appartamento per rubare soldi, non ha trovato nulla e ha rapito un bambino".

Potrebbe essere arrivato ad una svolta il giallo di Madeleine "Maddie" McCann, la bambina britannica di 3 anni sparita il 3 maggio 2007 a Praia da Luz, in Portogallo.

Secondo quanto riporta Sky News Uk, tutto è partito dalle dichiarazioni rese al Tribunale Regionale tedesco di Braunschwig, da Laurentiu Codin, cittadino rumeno e, nel 2020, compagno di cella di Christian B., principale sospettato per il rapimento della bambina, che all'epoca era in carcere per altri reati.

Secondo quanto riferito da Codin, all'epoca Christian B. gli avrebbe raccontato di aver rapito un bambino, una storia simile a quanto accaduto alla piccola Maddie.

“Mi ha detto che in Portogallo, che aveva rubato lì – ha detto – era in una zona di hotel dove ci sono persone, non so come si dice, persone ricche, dove vivono le persone ricche”. A quel punto, Christian aveva “una finestra aperta, me lo ha raccontato”. E “ha detto di essere entrato nell’appartamento per soldi e di non aver trovato soldi, ma di aver trovato un bambino, di averlo preso e che due ore dopo, il posto in cui si trovava, era circondato dalla polizia e dai cani”.

Poi, “ha preso il bambino in Portogallo con la sua macchina, e mentre la polizia e i cani erano lì vicino alla casa, è andato via in macchina, e se n’è andato, mi ha chiesto se il Dna di un bambino può essere trovato come prova e io ho risposto di sì”.


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