Luzzi (Cs): atti persecutori e sequestro di persona, un arresto

Le indagini sono scattate dopo la segnalazione di scomparsa di una ragazza trentenne di origini polacche. L'uomo è stato portato in carcere a Cosenza.

(Prima Notizia 24)
Giovedì 09 Gennaio 2025
Cosenza - 09 gen 2025 (Prima Notizia 24)

Le indagini sono scattate dopo la segnalazione di scomparsa di una ragazza trentenne di origini polacche. L'uomo è stato portato in carcere a Cosenza.

A Luzzi, i militari della Stazione Carabinieri hanno tratto in arresto, in flagranza di reato di sequestro di persona e atti persecutori, un operaio cinquantacinquenne del posto.

La vicenda trae origine dalla segnalazione di scomparsa – presentata presso la Stazione Carabinieri di Montalto Uffugo - dalla madre di una trentenne, di origini polacche. La giovane, legata al cinquantacinquenne fino a pochi giorni prima, aveva deciso di interrompere la relazione, querelando l’uomo per condotte persecutorie.

Sulla base di un rapido scambio informativo tra i presidi territoriali dell’Arma interessati dalla vicenda, i Carabinieri della Compagnia di Rende avviavano immediate ricerche che permettevano di rintracciare la giovane donna presso l’abitazione dell’uomo – un operaio luzzese -, verificando che la stessa era rinchiusa in un vano sottotetto, inaccessibile se non mediante l’utilizzo di una scala removibile. Alla donna erano state somministrate delle pillole – la cui composizione risulta in corso di accertamento – e le era stato sottratto il telefono cellulare. 

Su disposizione dell’A.G. competente, l’uomo veniva condotto presso la Casa Circondariale di Cosenza, ove si trova attualmente in attesa del giudizio di convalida.


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Notizia 24

arresto
Luzzi
persecuzione
PPN
Prima Pagina News
sequestro di persona

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU