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"Il Genoa ha acquisito una conformazione pratica: sono determinati, chiudono bene gli spazi e ripartono velocemente. Dovremo fare una partita di grande intelligenza tattica".
"Il Genoa ha acquisito una conformazione pratica: sono determinati, chiudono bene gli spazi e ripartono velocemente. Dovremo fare una partita di grande intelligenza tattica".
Tra il campionato e il calciomercato, la Roma non può permettersi errori. Dopo aver ottenuto due vittorie e due pareggi in Serie A, i giallorossi di Claudio Ranieri torneranno in campo venerdì alle 20:45 per sfidare il Genoa di Patrick Vieira.
Si tratta, ha spiegato Ranieri in conferenza stampa, di una squadra che “ha acquisito una conformazione pratica: sono determinati, chiudono bene gli spazi e ripartono velocemente. Dovremo fare una partita di grande intelligenza tattica”.
La gara, peraltro, si inserisce in un mese condizionato dal viavai di giocatori: secondo voci di corridoio, sembra che la Lupa sia vicina all'acquisto di Devyne Rensch, terzino destro dell'Ajax bravo a giocare anche come centrale. “Non parlo nè di mercato nè di giocatori che escono sui giornali. Cerchiamo un calciatore da Roma, sia per quest’anno che per la squadra del futuro, che abbia qualità difensive e offensive e che sappia giocare a quattro e a cinque”, ha tagliato corto il tecnico 73enne in merito, sbilanciandosi di più su chi potrebbe uscire, uno su tutti Lorenzo Pellegrini: “Se può lasciare la Roma a gennaio? Tutto è possibile nel mondo del calcio, ma non credo. A meno che non si presenti una squadra e lui voglia andare via, ma non penso”, ha riaffermato Ranieri.
Anche Mathias Soulè, che nelle ultime quattro partite di campionato non si è visto per niente in campo, è praticamente blindato: “Credo molto in questo ragazzo, è un giocatore del futuro della Roma e sta migliorando sotto l’aspetto pratico. Resterà qui con noi, avrà le sue opportunità per far vedere i miglioramenti”.
E anche Bryan Cristante, che non gioca dal 2 dicembre scorso per un problema alla caviglia, sembra destinato ad indossare ancora la maglia giallorossa, almeno fino a giugno: “Lo rivedremo sicuramente con la maglia della Roma e ci sto parlando. Ha ripreso ad allenarsi sul campo, deve solamente aumentare i carichi di lavoro per riprendere il passo. Dalla prossima settimana mi auguro di riaverlo a disposizione nel gruppo, anche se non avrà i 90 minuti”. E' una risorsa preziosa, per una squadra che al momento occupa il decimo posto in Serie A con 24 punti, ed è in cerca di un pass per l'Europa.
“L’obiettivo da quando sono arrivato è di giocare partita dopo partita, non voglio prendere in giro i tifosi promettendo più di quel che possiamo fare – ha spiegato il tecnico -. Prometto lavoro e sacrificio, dobbiamo dare alla Roma un’identità sicura e pratica. Lotteremo su tutti i fronti, se gli altri saranno più bravi e furbi di noi lo ammetteremo. Lo sport è bellissimo per questo, ci stiamo attrezzando per poter essere competitivi. Vogliamo rendere orgogliosi i nostri tifosi”. Che non accompagneranno i loro beniamini a Udine il prossimo 26 gennaio, alla luce del divieto di trasferta per i residenti nel Lazio: “Cercheremo di fare qualcosa, mi dispiace perchè giochiamo per i tifosi e il tifo è la cosa più bella. Mi auguro che si possa correre ai ripari. La società farà i passi che riterrà opportuni”.